Messi Skriniar scaled Barcelona's Argentine forward Lionel Messi vies with Inter Milan's Slovak defender Milan Skriniar during the UEFA Champions League Group F football match between Barcelona and Inter Milan at the Camp Nou stadium in Barcelona, on October 2, 2019. (Photo by Josep LAGO / AFP)

Ultimo atto di Champions. Le “italiane” tentano l’en plein.

Torna la Champions League con l’ultimo atto della fase a gironi e, dunque, con i verdetti finali per sapere chi, delle squadre italiane e delle altre, continuerà la propria avventura nella massima competizione europea, chi, da terza classificata in ogni girone, si unirà alle squadre qualificate in Europa League, e chi concluderà definitivamente la propria avventura internazionale dedicandosi, per il resto della stagione, esclusivamente, a campionato e coppe nazionali.

Al momento, risultano già matematicamente qualificate con un turno di anticipo agli ottavi di Champions le seguenti 8 squadre, tra le quali è presente solo una delle squadre italiane impegnate: Paris SG, Real Madrid, Bayern Monaco, Tottenham, Man City, Juventus, Barcellona e RB Lipsia. Analizzeremo in breve la situazione delle italiane, la cui qualificazione agli ottavi è ancora in bilico. Inter, Napoli e Atalanta dovranno dare il massimo nell’ultimo match per ottenere quell’obiettivo che non solo darebbe la possibilità di continuare il “sogno Champions”, ma porterebbe anche prestigio e milioni di euro nelle tasche dei club.


GRUPPO F: Inter – Barcellona

L’Inter si presenta a questa sfida da leader del campionato italiano, e consapevole che una vittoria contro il Barça permetterebbe la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta ai danni del Borussia Dortmund. Infatti, pur con una vittoria da parte dei tedeschi contro lo Slavia Praga, le due squadre concluderebbero entrambi il girone a 10 punti, ma in questo caso i nerazzurri avrebbero una differenza reti migliore negli scontri diretti, accedendo agli ottavi.

Gli uomini di Conte sono reduci da un pareggio a reti bianche nella partita di San Siro contro la Roma, la prima stagionale in cui i nerazzurri non hanno siglato alcun gol, dopo 19 partite consecutive a segno. L’attacco “Lu-La”, formato appunto da Lautaro Martinez e Lukaku, si è schiantato contro l’eccellente difesa romanista comandata da Mancini e Smalling. Con Sensi e Barella ancora fuori per infortunio e Gagliardini in dubbio, il tecnico interista avrà sicuramente bisogno di giocatori importanti e di esperienza come Brozovic, Borja Valero e Vecino, mentre la difesa e l’attacco titolare dovrebbero essere confermati in toto.


Camp Nou, Barcellona – Inter, 2 Ottobre 2019

Ma domani sera a San Siro contro i “blaugrana” sarà tutta un’altra storia anche perché il tecnico Valverde potrebbe decidere di attuare un massiccio turnover, come annunciato nelle ultime interviste. I catalani, già sicuri del primo posto nel girone, preferiscono far riposare qualche pedina importante in vista degli impegni di campionato contro Real Sociedad e soprattutto Real Madrid, nel recupero del Superclasico in programma per il 18 dicembre. Molto probabile, quindi che il neo pallone d’oro Lionel Messi partirà dalla panchina, così come sono certe le assenze di Dembele e Jordi Alba per infortunio. Si sa che nulla è scontato in un match di Champions, soprattutto quando ci si confronta contro una squadra con una panchina d’eccellenza come quella dei blaugrana ma l’assenza dal primo minuto di campioni del calibro di Messi e Suarez potrebbe sicuramente aiutare i nerazzurri ad ottenere risultato pieno.

Tutti davanti alla TV, quindi, per assistere in diretta alle prodezze e alle spettacolari giocate. Il match, in programma martedì 10 dicembre alle 21:00, verrà trasmesso sia in chiaro su Canale 5 che sui canali Sky dedicati.


GRUPPO E: Napoli – Genk

Anche il Napoli è artefice del proprio destino nel continuare la propria avventura in Champions League, infatti dopo il pareggio importantissimo ottenuto ad Anfield contro il Liverpool, i “partenopei” sono ad un passo dalla qualificazione. Nella partita del San Paolo contro il club belga del Genk, fanalino di coda del Gruppo E, basterà anche un pareggio per ottenere il passaggio agli ottavi, anche in caso di vittoria del Salisburgo contro il Liverpool. In questo caso infatti, Napoli, Liverpool e Salisburgo concluderebbero il girone a 10 punti ma i partenopei si qualificherebbero grazie alla migliore classifica avulsa ottenuta dagli scontri diretti. Il Genk da parte sua, ha ottenuto finora solo un punto in 5 partite proprio nella gara d’andata giocata in casa contro il Napoli e conclusasi a reti inviolate.

Napoli liv

Il Napoli sta attraversando un momento di forte crisi a livello societario caratterizzato da scarsi risultati in campionato, a da duri scontri, anche legali, tra presidenza, tecnico e giocatori. Le ultime vicende non assicurano ad Ancelotti la propria riconferma nella panchina partenopea neanche in caso di passaggio del turno, così come alcuni giocatori in rotta con la dirigenza potrebbero essere venduti già nella sessione invernale del calcio-mercato. Insigne, Mertens, Callejon, Lozano, Allan esprimono un gioco che pare molto distante da quello di inizio stagione e dalle effettive capacità tecniche in loro possesso. Nell’ultima partita di campionato giocata ad Udine, la squadra di Ancelotti ha raccolto un punto dopo essere stata in svantaggio, esprimendo un gioco blando e con giocatori come Insigne sostituito a fine primo tempo e Lozano verso il 60’ minuto, a testimoniare la scarsa resa dei due attaccanti.

Nonostante ciò, avranno di fronte una formazione belga che non ha più nulla da chiedere a quest’ultimo atto di Champions non potendo sperare neanche nel terzo posto per l’accesso in Europa League.

Napoli – Genk verrà trasmessa in diretta TV sui canali Sky e il calcio d’inizio è previsto per le 18:55 di martedì 10 dicembre, in concomitanza con l’altra partita del girone E, Salisburgo – Liverpool, nella quale l’attuale capocannoniere del torneo, il norvegese Haland, proverà a scardinare la retroguardia inglese e a regalare una qualificazione storica agli austriaci proprio a discapito dei campioni d’Europa in carica.


GRUPPO C: Shakhtar – Atalanta

Il match tra ucraini e bergamaschi potrebbe regalare una qualificazione storica agli atalantini, che nonostante il momentaneo ultimo posto nella classifica del Girone C possono ancora matematicamente ottenere il passaggio agli ottavi.

La situazione del gruppo prevede, per adesso, il Manchester City già qualificato e sicuro del primo posto che andrà a Zagabria per affrontare la Dinamo al momento terza a 5 punti. Lo Shakhtar, attualmente è secondo a 6 punti e l’Atalanta ne ha raccolti 4. La speranza, seppur minima e complicata, per i nerazzurri, di ottenere il secondo posto conclusivo passa dalla propria vittoria in Ucraina e si verificherebbe solo se, in concomitanza, la Dinamo non vincesse contro il City. Difficile ma non impossibile, quindi, considerando anche l’ottimo momento di forma degli atalantini, che nonostante il mini-turnover in campionato, continuano a raccogliere vittorie importanti che l’hanno catapultati al sesto posto in Serie A. Il tecnico Gasperini si affiderà ai suoi migliori giocatori con Gomez, Muriel, Ilicic e Pasalic che dovrebbero partire titolari, così come il resto del centrocampo e la difesa, ad eccezione di Toloi squalificato.

Gomez

Lo Shakhtar Donetsk, allenati dal portoghese Castro, continuano ad avere un ottimo rendimento e momento di forma essendo primi in patria, con 13 punti di vantaggio sulla seconda in appena 17 partite. Il tecnico potrò anche contare, per quest’ultimo atto, sulla rosa completa in assenza di infortuni e squalifiche. Sebbene il campionato ucraino non è paragonabile per difficoltà a quello italiano, lo Shakhtar ha accumulato negli anni una ottima esperienza internazionale partecipando più volte alla Champions e pertanto sfrutterà anche questo tassello a loro favore per accedere agli ottavi.

Il match che andrà in scena allo Stadio Metalist di Charkiv verrà trasmesso in diretta TV mercoledì 11 dicembre alle ore 18:55 sui canali Sky. Ci auguriamo tutti che l’Atalanta possa raggiungere questa storica qualificazione alla sua prima partecipazione in Champions e compiere un grandissimo “miracolo” calcistico per i propri tifosi.


GIRONE D: Bayer Leverkusen – Juventus

Il match in programma alla BayArena di Leverkusen mercoledì 11, ha sicuramente una importanza relativa per i bianconeri, già qualificati e sicuri del primo posto nel girone D. I tedeschi, invece, si trovano momentaneamente terzi ad un punto dall’Atletico Madrid, che sarà impegnato in casa contro la Lokomotiv Mosca. La loro speranza, quindi, è quella di riuscire a battere la Juventus ed attendere belle notizie da Madrid. Un passo falso degli spagnoli, che non stanno attraversando un buon periodo nella Liga, regalerebbe ai tedeschi la qualificazione agli ottavi.

ronaldo champions ultimo atto
(Photo by Isabella BONOTTO / AFP)

Si prevede inoltre che Mr. Sarri possa adottare un ampio turnover anche in vista degli impegni di campionato, ritrovandosi attualmente al secondo posto in classifica, dopo aver subito la prima sconfitta stagionale all’Olimpico ad opera della Lazio. Nonostante ciò, ogni partita di Champions ha un suo valore e la rosa della Juventus permette sicuramente di schierare una formazione fortissima anche adottando un massiccio turnover. Il match in programma l’11 dicembre alle 21,00 verrà trasmesso in diretta TV sui canali Sky e in chiaro sul canale RSI La2.

Il “4 su 4” è ancora possibile

Tutti pronti a goderci, quindi, l’ultimo atto di Champions League e sperare in verdetti favorevoli per quelle squadre italiane la cui qualificazione è ancora in bilico. Ottenere un “4 su 4”, ancora matematicamente possibile, sarebbe qualcosa di unico e speciale. In vista del sorteggio degli ottavi, che si terrà il 16 Dicembre a Nyon alle ore 12:00, appassionati di calcio e tifosi avranno opportunità di assistere ed esultare ad ogni spettacolare giocata che la Champions League continuerà a regalare.