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Europei 2024 e VAR – I cambiamenti

Il campionato europeo di calcio bussa alla porta e ci aspetta molto buon calcio, grandi partite, sorprese e sconfitte dei favoriti. Questi scenari sono spesso associati al VAR, noto anche come video assistant referee, che dalla sua introduzione è stato molto controverso. Diamo un’occhiata veloce al VAR e a come sarà utilizzato agli europei 2024.

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Che cos’è il VAR?

Un sistema di assistenza video arbitrale (VAR) è uno strumento di supporto per l’arbitro in campo e per il gioco in generale. Nella storia del calcio ci sono state molte situazioni in cui la palla era oltre la linea o una mano segnava un gol che l’arbitro non poteva vedere. L’idea del VAR è eliminare questi errori evidenti e rendere il gioco più equo e più facile per l’arbitro prendere decisioni difficili.
Il VAR può essere utilizzato in due modi: l’arbitro può richiedere una revisione, oppure l’assistente video può avvisare l’arbitro in campo di un evento che l’arbitro può analizzare.
Ciò spesso comporta brevi interruzioni del gioco, durante le quali l’arbitro in campo deve uscire dal campo e osservare l’evento su uno schermo installato allo stadio.
L’assistente video, che siede in un team di tre arbitri, ha accesso a tutte le angolazioni delle telecamere e alle telecamere tecnologiche della linea di porta. Allo stadio e intorno al campo possono esserci oltre trenta telecamere, che devono aiutare il team VAR nelle situazioni dubbie.

VAR nelle qualificazioni Campionato Europeo

Ci sono quasi 60 leghe e decine di tornei nazionali che utilizzano il VAR. Grandi leghe come la Premier League e la Serie A utilizzano il VAR e nel calcio internazionale viene utilizzato anche per i Mondiali FIFA e i Campionati Europei UEFA.
Nelle emozionanti partite di qualificazione agli europei 2024 si utilizza il VAR per fornire agli arbitri il miglior aiuto nelle molte situazioni che si verificano rapidamente in campo. Non tutti sono felici del VAR e, ad esempio, ci sono state molte discussioni e frustrazioni riguardo al VAR dopo la partita di qualificazione europeo tra Scozia e Spagna, quando alla Scozia è stato annullato un gol.

Modifiche al VAR per gli europei 2024

Il VAR è spesso al centro di molte grandi partite e per questi europei ci sarà un’altra iniziativa VAR per alleviare un po’ la tensione riguardo alla tecnologia.
Il nuovo pallone Euro 2024 è stato recentemente rilasciato e oltre a essere un altro must-have per i collezionisti di calcio, fornirà un aiuto significativo agli arbitri VAR in Germania.
Il nuovo pallone di Adidas contiene una tecnologia all’avanguardia e dovrebbe aiutare a ridurre il tempo necessario agli arbitri VAR per prendere decisioni sul fuorigioco. Con più dati disponibili, si spera che l’arbitro possa prendere decisioni migliori, più rapide e corrette.
Il sensore nel pallone può infatti inviare dati al team arbitrale 500 volte al secondo, con Adidas che afferma che ora in media ci vorranno solo 25 secondi per decidere se un giocatore fosse in fuorigioco o meno.
La UEFA ha anche suggerito che la tecnologia aiuterà nelle decisioni riguardanti il “mani” e i calci di rigore. Nonostante il pallone non possa registrare esattamente dove ha toccato il corpo di un giocatore, dovrebbe comunque aiutare gli arbitri a prendere decisioni corrette.
Inoltre, ci sono state voci sulla possibilità di rendere pubblico il processo decisionale del VAR in tempo reale per il pubblico allo stadio e per tutti quelli che seguono in TV. Questo è un approccio utilizzato nelle partite di rugby, ma non è confermato per gli EM in Germania.

Impatto del VAR agli europei 2024

Il VAR avrà sicuramente un ruolo importante agli Europei di calcio, ma sarà positivo o negativo? Da quando il VAR è stato introdotto, ci sono state opinioni contrastanti. Questo è dovuto al fatto che il VAR dovrebbe eliminare tutti i dubbi su fuorigioco, calci di rigore, espulsioni e ammonizioni, ma non è sempre stato così. Molti accusano il VAR di rovinare il gioco con le numerose interruzioni e spesso sembra che l’aiuto extra non venga utilizzato nelle situazioni importanti.
Per questi EM ci sarà ancora più attenzione sul VAR, dato che il nuovo pallone con chip promette cambiamenti e riduzione delle interruzioni. Questo potrebbe senza dubbio decidere molti “dubbi” fuorigioco.

Statistiche interessanti sul VAR

La filosofia dietro il VAR è sempre stata chiara: confusione minima, massimo vantaggio. Il VAR deve aiutare a valutare gli eventi attraverso registrazioni video, eliminando ogni confusione e dubbio su una situazione.
Ma nonostante questi vantaggi, c’è un dibattito intenso sulle conseguenze negative di questa tecnologia. Tra questi ci sono le interruzioni del tempo di gioco a causa delle pause, i costi economici elevati per l’implementazione o la perdita di autorità degli arbitri sui giocatori in campo.
Quale effetto ha realmente avuto il VAR sul gioco? Numerosi studi sono stati pubblicati e hanno permesso di valutare l’impatto del sistema VAR su Serie A, La Liga, Bundesliga tedesca e altre grandi leghe.
Abbiamo esaminato i risultati di tutti questi studi e questo è il quadro del VAR:

• Il 13% degli spettatori non supporta il VAR.
• Il tempo medio di intervento del VAR è di 55 secondi.
• Ci vogliono circa 20 secondi per completare una revisione VAR.
• La maggior parte degli eventi VAR (57,4%) riguarda gol e calci di rigore.
• I costi per l’utilizzo del VAR sono di 6,5 milioni di dollari per una singola stagione.
• Nel 2018, l’86% della popolazione era favorevole al VAR.
• Il numero di errori e cartellini rossi è diminuito dopo l’implementazione del sistema VAR.
• Il tempo totale di gioco, così come nel primo e nel secondo tempo, è aumentato in media di 30-120 secondi. Il gioco dura di più, soprattutto nel secondo tempo.

Domande frequenti