La prima tra Napoli e Barcellona al San Paolo
Napoli e Barcellona si affrontano al San Paolo in una sfida dal gusto particolare anche perché è la prima volta nella storia che le due squadre si trovano l’una di fronte all’altra in un incontro ufficiale.
Il calcio d’inizio è previsto per martedì 25 alle 21:00 e tutti gli appassionati potranno assistere alle giocate dei propri campioni sintonizzandosi sui canali Sky dedicati (Sky Sport Uno) o, in chiaro, su Canale 5.
Grande emozione nella città partenopea per l’arrivo del Barca e del “sei volte” Pallone d’Oro Lionel Messi, considerato l’erede di Diego Armando Maradona, re indiscusso di Napoli che ha fatto grande la storia del club vincendo 2 scudetti, 1 Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e 1 Coppa Uefa.
Ma torniamo ai giorni nostri, analizzando uno dei match più affascinanti che il sorteggio di Nyon potesse proporre per gli ottavi di finale di Champions League.
I partenopei pronti alla grande sfida
Per il Napoli la stagione di Serie A in corso è stata finora una delle più negative degli ultimi anni, anche se nelle ultime giornate sembra che i “ragazzi” di Gattuso abbiano cambiato marcia inanellando ben 4 vittorie su 5 partite e agguantando al sesto posto in classifica il Milan, reduce dal recente pareggio di Firenze.
Tuttavia, in Champions League, i partenopei sono approdati agli ottavi classificandosi al secondo posto del Girone E, ottenendo 12 punti e chiudendo ad una sola lunghezza dal Liverpool campione in carica, peraltro battuto al San Paolo per 2 reti a 0 alla prima giornata grazie alle reti di Mertens e Llorente. Due sono state le volte in cui, da quando è stata introdotta la Champions League, il Napoli ha raggiunto gli ottavi di finale (nel 2012 contro il Chelsea, nel 2017 contro il Real Madrid), purtroppo senza mai superarli. Napoli e Barcellona daranno sicuramente grande spettacolo provando a superarsi in ogni modo e ad approdare ai quarti di Champions.
Per quanto riguarda la formazione che proverà a fermare la “Pulce” Messi e compagni, autore di ben 4 gol nell’ultima giornata di Liga contro l’Eibar, Gattuso dovrà fare a meno in difesa di Koulibaly, ancora non al meglio dopo il grave infortunio subito, e di Malcuit. Rimangono da valutare le condizioni di Milik in attacco, che dovrebbe cosi partire dalla panchina lasciando spazio in campo a Mertens affiancato da Insigne e da Callejon. Per il resto, in difesa dovrebbe essere Maksimovic ad affiancare Manolas, con Rui e Di Lorenzo sulle fasce. A centrocampo Fabian, Demme e Zielinsky sono al momento favoriti su Elmas ed Allan.
Messi e la prima ufficiale al San Paolo
I blaugrana hanno ripreso a correre in Liga riconquistando il primo posto in classifica e staccando di 2 punti il Real Madrid, tra l’altro prossimo avversario in campionato per un “Clasico” che si prospetta uno dei più belli e importanti degli ultimi anni, grazie anche al testa a testa ravvicinatissimo che le due squadre stanno regalando a tutti gli appassionati del calcio spagnolo.
Il Barcellona arriva a questa sfida dopo un perentorio 5 a 0 nei confronti dell’Eibar, con Messi grande protagonista autore di 4 reti che hanno messo in ginocchio la squadra allenata dal basco Mendilibar, che prima del match aveva scherzosamente dichiarato di non fidarsi della probabile assenza dell’asso argentino in vista della Champions, anche perché “Messi si riposa di più giocando di quando è in tribuna, perché sa benissimo quando entrare in azione e quando riposare in campo stesso”. Detto fatto: 4 gol dell’argentino!
L’allenatore del Barcellona Setien dovrebbe giocare con il modulo a 3 punte, infatti l’unico dubbio in avanti è tra Ansu Faty e il cileno Vidal con il primo favorito ad affiancare Griezmann e Messi. Non potranno essere della partita sicuramente gli infortunati Suarez e Dembele, ormai lontani dal terreno di gioco da diversi mesi, il terzino Jordi Alba infortunatosi proprio durante l’ultima di campionato e il centrocampista Sergi Roberto.
Alcune curiosità su Napoli e Barcellona
In settimana l’ex preparatore atletico dell’albiceleste Fernando Signorini ha rivelato il retroscena di un incontro avvenuto nella stanza di un hotel nel 2010 in Russia, durante il periodo di preparazione al Mondiale, in cui “Maradona e Lavezzi spiegavano a Messi cosa significhi giocare a Napoli, per la città, per la squadra e per il pubblico partenopeo, concludendo i racconti con la seguente frase: se non giochi a Napoli non potrai mai capire la passione della sua gente”. Quel giorno è arrivato!
Un’altra curiosità che farà certamente piacere ai tifosi napoletani, amanti della cabala: arbitrerà il match il tedesco Brych, lo stesso che ha arbitrato la prima di Champions tra Napoli e Liverpool, vinta dai partenopei.
Buon divertimento a tutti gli appassionati del grande calcio internazionale con gli incontri di Champions League che offriranno giocate da urlo e un grande spettacolo.
Commenti