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La finale di Europa League: Siviglia – Inter

Allo Müngersdorfer Stadion di Colonia, venerdì 21 alle 21:00, si gioca la finale di Europa League tra Inter e Siviglia. I nerazzurri hanno superato nell’ordine Getafe, Bayer Leverkusen e Shakhtar Donetsk, mentre il Siviglia si è sbarazzato facilmente della Roma approdando ai quarti dove ha avuto la meglio sul Wolves e successivamente, in semifinale, sul Manchester United.

Siviglia – Inter (21.08 – Ore 21:00): TV8, RSI La2, Sky Sport Uno, Sky Sport Football

Lo stato di forma delle due finaliste

La squadra di Antonio Conte ha trovato compattezza e solidità in campo, sfruttando il pressing alto e riuscendo a trasformare in gol molte ripartenze con la coppia d’attacco Lukaku-Lautaro che si trova a meraviglia. Se il primo è sempre più una conferma, il secondo sta ritrovando la giusta energia e la classe che lo contraddistinguono per rendersi pericoloso in area di rigore ad ogni incursione nerazzurra.

Per quanto riguarda l’attaccante belga, Romelu è diventato il giocatore che in assoluto ha segnato in più partite consecutive (ben 10) nella storia dell’Europa League. Un gran contributo al micidiale attacco dell’Inter lo stanno dando i centrocampisti, Barella su tutti. L’azzurro ha trovato pienamente i suoi spazi e con il pressing alto riesce spesso a recuperare palla e ad innescare con successo gli attaccanti.

Difensivamente Godin sta realizzando prestazioni impeccabili e con la sua esperienza di livello internazionale sta istruendo anche i giovani compagni di reparto Bastoni e De Vrji. I nerazzurri hanno subíto un solo gol nelle ultime tre partite di Europa League e questo la dice lunga sulle ottime  qualità difensive.

Dall’altra parte troviamo un Siviglia che dell’Europa League può considerarsi il dominatore, in quanto ha vinto la competizione ben 5 volte dal 2006 ad oggi e ne detiene pertanto il record di vittorie. I nerazzurri, invece, hanno vinto la Coppa Uefa 3 volte e precisamente nel ’91, nel ’94 e nel ’98, così come l’ultimo successo italiano in una competizione europea risale al 2010, anno del “triplete” dell’Inter. Per gli amanti della cabala ricordiamo che gli andalusi hanno sempre alzato il trofeo al cielo tutte le volte che hanno raggiunto e superato i quarti di finale.

Le probabili formazioni

Antonio Conte difficilmente cambierà qualcosa rispetto alla formazione vista nelle ultime uscite, confermando così gli stessi undici che hanno staccato il pass per la finale. L’utilizzo di D’Ambrosio e Young sulle fasce garantisce una maggiore copertura contro le avanzate degli esterni offensivi del Siviglia, così come Brozovic, Gagliardini e Barella agiranno da filtro a centrocampo e si proporranno in avanti con i loro inserimenti. In avanti come sempre la coppia stellare formata da Lukaku e da Lautaro Martinez con Alexis Sanchez che potrebbe tornare in panchina.

Dall’altro lato, invece, Julen Lopetegui è tenuto in apprensione dalle condizioni di Lucas Ocampos che potrebbe essere sostituito con El Haddadi, mentre in avanti De Jong potrebbe giocare come punta centrale. Si va verso la riconferma di Suso che sulla fascia offensiva ha realizzato un’ottima prestazione nella semifinale contro il Man Utd. A dirigere il centrocampo ci sarà l’argentino Ever Banega, che nella stagione 2016/17 ha militato tra le file dei nerazzurri, e che sarà supportato da Fernando e Jordán.

Come ogni finale di Europa League che si rispetti, il match tra Inter e Siviglia è considerato sulla carta molto equilibrato anche se i bookmaker danno leggermente per favoriti i nerazzurri. Quello che sicuramente non mancherà allo Müngersdorfer Stadion di Colonia saranno emozioni e spettacolo che i 22 in campo ci regaleranno.