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Mondiale di Formula 1: Gran Premio dell’Arabia Saudita

Si torna in pista con il Gran Premio dell’Arabia Saudita, secondo appuntamento del Mondiale di Formula 1, iniziato lo scorso weekend in Bahrain con una magica doppietta delle Ferrari che mancava addirittura dal GP di Singapore del 2019.

Ebbene si! La Ferrari sembra aver ritrovato il passo delle migliori, con la F1-75 che si é dimostrata in grado di lottare alla pari con le Red Bull di Verstappen e Perez. Il primo Gran Premio della stagione ha rivelato tanti spunti interessanti, tra i quali le difficoltà delle Mercedes che hanno concluso al terzo e quarto posto limitando i danni, nonostante abbiano corso una gara incolore.

Charles Leclerc ha vinto dunque il GP del Bahrain, in una gara spettacolare ricca di sorpassi con il campione del mondo in carica Verstappen, apparso molto competitivo per l’intera corsa, prima di doversi ritirare a pochi giri dalla fine per problemi elettrici. Il pilota monegasco ha condotto la propria Ferrari da gran campione, rispondendo colpo su colpo ai tentativi di sorpasso dell’olandese, ottenendo anche il giro più veloce in gara che va a sommarsi alla pole position ottenuta durante le qualifiche.

Le Red Bull hanno in ogni caso dimostrato di essere veloci e otterranno sicuramente molti successi durante il Mondiale. Tuttavia, al momento la casella dei punti recita 0, anche per l’uscita di scena del compagno di squadra, Sergio Perez, vittima di un testa-coda a due giri dal termine.

Lewis Hamilton é riuscito a salire sul podio anche grazie ai ritiri delle rivali, limitando i danni in una gara ricca di insidie. La W13 soffre del cosiddetto “porpoising” (il saltellamento) che si manifesta quando in rettilineo si raggiungono i 250 km/h e dalle parole rilasciate dal pilota inglese si evince che il problema persisterà anche in Arabia Saudita. Il progetto estremo legato all’innovazione delle nuove Mercedes richiederà tempo per la messa a punto e per risolvere determinati problemi in gara.

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Dove guardare il GP dell’Arabia Saudita

Il GP dell’Arabia Saudita si correrà sul circuito di Jeddah Corniche per la seconda volta nella storia della Formula 1. Dal 25 marzo tutte le auto si ritroveranno in pista per le prove libere, seguite come sempre dalle qualifiche del sabato. La gara é in programma domenica 27 alle 19:00 ore italiane.

Di seguito tutti gli orari e le dirette sui canali TV:

© TVsportiva – Motori In TV

Tutte le curiosità sul circuito di Jeddah

Il Gran Premio dell’Arabia Saudita potrebbe riservare qualche sorpresa per quel che riguarda la griglia di partenza e magari anche il podio finale, per alcune incognite relative al circuito.

Innanzitutto, é solo la seconda volta che i piloti corrono su questa pista e quindi stanno studiando l’approccio alle curve e come trarre vantaggio in ogni settore. In secondo luogo, la gara si correrà all’imbrunire con i riflettori pronti ad illuminare questa fantastica pista. Nel 2021 fu Lewis Hamilton a trionfare a Jeddah.

Il circuito del Gran Premio dell’Arabia Saudita é probabilmente il più veloce del calendario di Formula 1 e, nonostante sia caratterizzato da ben 27 curve, la velocità media si avvicina ai 250 km/h. La lunghezza del tracciato misura 6.174 km e sono previsti 50 giri.

Dopo la gara del 2021, molti piloti si sono lamentati del fatto che, sebbene la pista fosse veloce, era anche pericolosa in diverse aree e la sicurezza di tutte le persone coinvolte poteva essere a rischio. Tuttavia, secondo quanto riferito dalla FIA, sono state apportate piccole modifiche al circuito di Jeddah per garantire protezione senza alterare le alte velocità.

Chi vincerà il Gran Premio dell’Arabia Saudita?

Le Ferrari si sono ritagliate uno spazio da protagoniste e vorranno continuare su quest’onda, anche grazie all’euforia che al momento si respira nella Scuderia di Maranello. Anche nel 2021, le Rosse si erano comportate bene su questo circuito e pertanto si inseriscono di diritto tra le favorite per la vittoria anche in Arabia Saudita. Non solo Leclerc! Anche Sainz Jr. ha dimostrato di poter tenere il passo del compagno di Scuderia e questa competitività interna stimolerà ancor di più i piloti della Ferrari.

Da non sottovalutare la voglia di rivincita delle Red Bull che hanno voglia di lasciarsi alle spalle il Bahrain lavorando su una maggiore affidabilità delle vetture. Il campione olandese sembra risultare in ogni caso il favorito per salire sul gradino più alto del podio.

Un passo indietro troviamo dunque le Mercedes, con Hamilton e Russell che avranno il duro compito di mettere a punto le Frecce d’Argento in uno spazio di tempo ristretto. L’innovativa struttura delle vetture porterà sicuramente dei vantaggi nel corso della stagione ma al momento sono tanti i dubbi legati alla competitività. In ogni caso, il pilota britannico già vincitore su questa pista nel 2021 potrà combattere per le prime posizioni.

Infine, rimangono da tenere d’occhio le Alfa Romeo che con l’esperienza apportata da Valteri Bottas hanno dimostrato di potere ritagliarsi uno spazio importante, proprio al ridosso dei migliori. Per quanto riguarda l’Aston Martin, rimane in dubbio la presenza di Sebastian Vettel, risultato positivo prima del Bahrain, che potrebbe essere sostituito nuovamente da Nico Hulkenberg.

Buon divertimento con il Gran Premio dell’Arabia Saudita!