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Una panoramica sulle corse a tappe: Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico

La stagione ciclistica è in pieno svolgimento e c’é grande attesa per assistere alle prime tappe della Parigi-Nizza e della Tirreno-Adriatico. Le gare in terra francese e italiana si collocano appena al di sotto dei Grandi Giri e rappresentano un’importante occasione per i ciclisti più forti per misurare la propria preparazione in questo inizio del 2022.

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Parigi-Nizza 2022

La Parigi-Nizza inizierà domenica 6 e sono previste 8 tappe, l’ultima é in programma domenica 13 marzo. La gara offre, come sempre, un paio di tappe collinari, una cronometro che si correrà durante la quarta tappa, poco prima di iniziare le tappe conclusive dove sono presenti alcune asperità interessanti e l’arrivo in cima al Col de Turini, previsto a conclusione della settima e penultima tappa.

L’ultima tappa con arrivo a Nizza presenta ben 5 Gran Premi della Montagna, due di questi di prima categoria, tra i quali spicca la scalata al Col d’Eze, a circa 15,6 km dal traguardo. I primi della classifica generale si daranno sicuramente battaglia per scollinare con il massimo vantaggio sugli inseguitori, prima di affrontare la discesa fino a Nizza.

I favoriti per la vittoria finale

Il livello è, come sempre, follemente alto alla Parigi-Nizza. Analizziamo insieme i tre più grandi favoriti per la maglia gialla e la lunga lista di outsider che proveranno a mettersi in mostra.

Primo Roglic

La sua presenza a qualsiasi corsa ciclistica a tappe lo inserisce automaticamente tra i favoriti alla vittoria finale, anche perché il suo connazionale e principale rivale nelle ultime stagioni, Tadej Pogacar, non sarà presente al via avendo deciso di partecipare alla Tirreno-Adriatico.

Tuttavia, Roglic ha disputato finora soltanto due gare nel 2022, terminando rispettivamente in 26esima e al 28esima posizione, e pertanto la sua condizione fisica potrebbe non essere ancora delle migliori. Sarà sicuramente aiutato dai forti compagni di squadra, tra i quali Wout van Aert, Steven Kruijswijk e Rohan Dennis.

Adam Yates

La INEOS Grenadiers ha avuto un grande successo nella Parigi-Nizza nell’era del Team Sky. Proveranno dunque a replicare la vittoria ottenuta nel 2019 puntando tutto su Adam Yates che al momento risulta il più in forma.

Yates ha conquistato il secondo posto nella generale dell’UAE Tour dopo aver aiutato il compagno Pogacar a conquistare il gradino più alto del podio. Vale la pena notare che il ciclista britannico va forte anche a cronometro, così come dimostrato nelle ultime stagioni.

La squadra di Yates presenta ottimi elementi in grado di aiutarlo per competere contro Roglic: Ethan Hayter, Daniel Felipe Martínez, Filippo Ganna e Michal Kwiatkowski con i primi due che potranno dire la loro anche per la lotta alla classifica generale.

Brandon McNulty

Come terzo candidato, abbiamo scelto di mettere in evidenza Brandon McNulty. Il 23enne americano ha avuto un ottimo inizio di stagione.

Ha iniziato bene nelle gare di un giorno che si sono corse nell’isola di Maiorca, vincendone una. Si é piazzato, inoltre al secondo posto alla “Volta ao Algarve” alle spalle di Remco Evenepoel, e lo scorso fine settimana McNulty ha vinto la Faun-Ardèche Classic dopo un’impressionante gara in solitaria.

La UAE Emirates potrà contare anche sul supporto di Joao Almeida che risulterà protagonista in diverse tappe della Parigi – Nizza.

Gli outsider al via della Parigi – Nizza

Come accennato, l’elenco degli outsider è lungo. C’è Nairo Quintana che in questa stagione ha già vinto due corse a tappe francesi. La Bora – Hansgrohe presenta alla Parigi-Nizza i vincitori degli ultimi due anni, Maximilian Schachmann e Aleksandr Vlasov, che hanno iniziato bene la stagione.

La Bahrain – Victorious inizia con una squadra forte composta, tra gli altri, da Wout Poels, Jack Haig e Ginto Mäder. Per il Team BikeExchange – Jayco, l’uomo di classifica sarà Simon Yates.


I favoriti alla Tirreno-Adriatico 2022

La Tirreno-Adriatico rappresenta una delle corse a tappe più importanti del circuito ciclistico europeo. Si corre negli stessi giorni della Parigi-Nizza anche se, contando 7 tappe (una in meno della corsa francese), inizierà lunedì 7 e si concluderà domenica 13.

Tadej Pogacar

Il ciclista sloveno, vincitore di due Tour de France, é sicuramente il favorito per la vittoria finale della Tirreno-Adriatico. All’UAE Tour non ha dato scampo ai rivali vincendo due tappe e classificandosi al primo posto della generale. Inoltre, avendo due compagni di squadra d’eccellenza e di talento come Rafal Majka e Marc Soler, rimane l’uomo da battere e il favorito numero uno.

Remco Evenepoel

Anche il corridore belga ha iniziato bene la stagione, concludendo al secondo posto della generale la Volta a Comunitat Valenciana e aggiudicandosi il Tour dell’Algarve.

Evenepoel é uno specialista delle tappe a cronometro, mentre fa più fatica nelle tappe di montagna, soprattutto quando si tratta di affrontare salite lunghe e ripide come quelle presenti nella sesta tappa, che va da Apecchio a Carpegna.

Jonas Vingegaard

Il ciclista danese, secondo al Tour de France 2021, ha già dimostrato di poter rappresentare un degno rivale, vincendo la Drome Classic, gara di un giorno che si é svolta lo scorso weekend, e lo ha fatto battendo anche il campione del mondo Julian Alaphilippe.

La Jumbo-Visma ha annunciato l’intenzione di schierare Vingegaard come co-capitano di Roglic al prossimo Tour de France e, naturalmente, questo porterà il danese a dover dimostrare con i risultati di esserne all’altezza.

Le sue caratteristiche da passista lo rendono molto forte a cronometro, anche se ha dimostrato di sapersi difendere con autorità anche in salita.

Gli outsider al via della Tirreno-Adriatico

Tra gli outsider che potrebbero far saltare il banco é presente sicuramente il nostro Damiano Caruso. Il corridore ragusano ha già trovato una buona forma e questa corsa a tappe darà la possibilità di capire al meglio la propria condizione atletica.

Anche Vincenzo Nibali sarà presente al via della Tirreno-Adriatico. Il trentasettenne dell’Astana potrà dare una mano al compagno di squadra Miguel Angel Lopez. Il colombiano, specialista nelle tappe di montagna, non é ancora riuscito a migliorare le proprie performance a cronometro.

La Francia è rappresentata da Thibaut Pinot e Warren Barguil, che si pensa risorgeranno dopo un brutto 2021. La Bora – hansgrohe ha con sé Emanuel Buchmann e Wilco Kelderman, mentre la EF Education-EasyPost arriva con Rigoberto Urán e con il forte ucraino Mark Padun.


Strade Bianche

La corsa di un giorno denominata “Strade bianche” anticiperà l’inizio dei Tour sopra descritti, essendo in programma sabato 5 marzo. La gara si adagia sulle colline senesi e misura 184 km. L’asperità collinare più alta si trova a Montalcino, a 462 metri sopra il livello del mare.

Dal 2017 la corsa che parte da Siena e si conclude in Piazza del Campo, famosa anche per il Palio dell’omonima cittá, é entrata a far parte del circuito UCI World Tour. La gara verrà trasmessa su Rai Sport, Eurosport e DAZN, a partire dalle 13:30.