Stagione NBA. Si inizia col “botto”!

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Inizia la nuova stagione NBA e appassionati di tutto il mondo sono pronti a seguire le emozionanti sfide che il calendario ci regalerà. Chi riuscirà a togliere lo scettro di campione in carica ai Toronto Raptors? Lo scopriremo durante questa fantastica stagione che vede tante pretendenti al titolo rappresentate in campo dalle grandi capacità atletiche dei giocatori che militano nel campionato di basket più importante al mondo.

Negli ultimi decenni l’NBA ha visto crescere sempre di più la propria popolarità diventando appunto una delle competizioni più seguite al mondo, e caratterizzata da un giro economico di svariati miliardi di dollari. Così anche le emittenti TV hanno cercato a suon di rilanci di accaparrarsi i diritti per trasmettere gli incontri in diretta TV. Sky, in particolare, dedica un canale esclusivo, chiamato appunto “Sky NBA”, alla competizione, offrendo ai propri abbonati tantissime partite ricche di emozioni e di canestri all’ultimo respiro.


basketball

Una stagione incerta e ricca di emozioni.

La rotazione di alcuni dei migliori giocatori della scorsa stagione, e l’innesto di esordienti davvero interessanti garantiscono le difficoltà che incontreranno tutti coloro che si occupano di pronostici, e anche per chi, come i bookmakers, dovranno stilare la lista delle squadre favorite per il titolo che quest’anno sono caratterizzate da probabilità di successo molto simili.

Giocatori più significativi

Uno dei rookie più interessanti è Zion Williamson, acquistato dai Pelicans di New Orleans siglando con Air Jordan il più ricco contratto di sempre per un esordiente, battendo il precedente record di LeBron James. La squadra di New Orleans si affiderà, infatti, a lui sotto canestro grazie alla sua stazza fisica imponente caratterizzata da quasi 130 kg di peso e da un’altezza che supera di poco i 200 cm. Williamson è dotato di una notevole esplosività e di un eccellente controllo del corpo oltre a possedere una notevole visione di gioco, ed è stato spesso lodato per il suo atteggiamento dentro e fuori dal campo. Pecca invece nei tiri dalla distanza, anche se ha ampi margini di miglioramento data la sua giovane età.

Luka Doncic, cestista sloveno vincitore del “Rookie of the year” 2019 è stato scelto dai Dallas Mavericks con i quali ha esordito in maniera esplosiva siglando ben 34 punti e regalando la vittoria ai “texani d’Europa” contro i Wizards. Oltre ad essere il quinto giocatore della storia non statunitense a vincere il premio, ha già fatto vedere in pochi mesi il potenziale di cui dispone e sicuramente non farà rimpiangere la propria squadra per la scelta fatta.

Un importante trasferimento ha riguardato uno dei giocatori più popolari dell’NBA che ha già vinto la competizione nel 2016 con i Cavaliers e che quest’anno ha cambiato casacca passando dai Boston Celtics ai Brooklyn Nets. Stiamo parlando del fortissimo playmaker Kyrie Irving, che al suo esordio con i Nets ha realizzato ben 50 punti, nonostante la sua squadra sia stata sconfitta dai Wolves dopo il tempo supplementare.

Le favorite al titolo finale

Dopo gli acquisti estivi, i Los Angeles Clippers sono considerati, dai principali bookmaker mondiali, i favoriti alla vittoria finale insieme ai cugini dei Lakers. I Clippers hanno acquistato, infatti, Paul George dai Thunder e la grande stella ed ex campione dei Raptors, Kawhi Leonard. Il calendario ha subito proposto alla prima giornata il derby hollywoodiano con i Lakers comandati da LeBron James, ma è stato Kawhi Leonard ad aggiudicarsi l’Oscar come “miglior protagonista”. Nonostante l’assenza importante di Paul George in questo inizio di stagione, i Clippers potranno fare affidamento sulle prestazioni di giocatori super come Kawhi, il regista Doc Rivers, Lou Williams e altri.


Lakers stagione NBA

I Los Angeles Lakers, i cui tifosi hanno la fortuna di assistere ad ogni match alle giocate di LeBron James e di Anthony Davis, vantano sicuramente la qualifica di favoriti alla conquista del titolo. Una squadra già forte si è assicurata infatti anche un giocatore versatile e dinamico come Davis, in grado di coprire sia il ruolo di ala forte che di centro, e che risulta decisivo sia nella fase offensiva che difensiva con le sue magnifiche stoppate.

I Milwaukee Bucks, grazie anche alla dirompente forza atletica e fisica del gigante greco Giannis Antetokounmpo, hanno tutte le potenzialità per prenotare un posto nella Fase dei Play-off di fine stagione. Il giocatore più rappresentativo è stato eletto MVP (Most Valuable Player) della scorsa stagione, il premio conferito al miglior giocatore della regular season. La squadra dello Stato del Wisconsin è considerata da molti esperti come la terza tra le principali favorite subito al ridosso delle 2 squadre di Los Angeles.

Rimanendo sulla scia delle valutazioni degli esperti, la squadra degli Houston Rockets con l’acquisto di Russell Westbrook (in realtà si è trattato di un trasferimento in cambio di Chris Paul con i Thunder) e la conferma di uno dei migliori cestisti in attività quale è James Harden, è sicuramente una di quelle da tenere d’occhio per la conquista del titolo iridato. I due campioni tornano così a giocare insieme dopo 7 anni, sicuri di avere le potenzialità per portare la propria squadra in alto in questa stagione.


clippers stagione

Tra i principali favoriti alla conquista del titolo non rientrano, almeno ad inizio stagione, i Golden State Warriors, che non potranno contare più su Kevin Durant, acquistato dai Nets, malgrado non sarà disponibile per parecchi mesi a causa di una grave lesione subita durante i play-off della stagione scorsa e che presenta ampi tempi di recupero. Altra pedina fondamentale sulla quale non potrà contare ad inizio stagione la squadra di San Francisco è Klay Thompson. La superstar dei Warriors ha subíto anch’egli un infortunio durante i play-off scorsi e sarà costretto a saltare una parte della stagione. Nonostante queste mancanze, i Warriors guidati dal “magico” Stephen Curry, uno dei migliori giocatori al mondo in assoluto e considerato il favorito per la vittoria dell’MVP, con il supporto del nuovo acquisto D’Angelo Russell, saranno comunque in grado di dire la propria in una stagione NBA dove sembra non esserci  una vera squadra dominante.

Gli italiani in NBA

I giocatori italiani più rappresentativi, che hanno avuto le capacità agonistiche per iniziare una fantastica avventura in una delle squadre della competizione NBA e che hanno iniziato la stagione 2019-20, sono Marco Belinelli, Danilo Gallinari e Nicolò Melli.

Belinelli milita tra le file dei San Antonio Spurs e ha vinto con loro il titolo NBA nella stagione 2013-14 battendo nella serie Finale i Miami Heat per 4 a 1. È diventato così il primo giocatore italiano a vincere “l’anello” NBA. Ma veniamo ad oggi: la guardia degli Spurs proverà anche quest’anno a dare il meglio per la propria squadra, e nonostante questa non risultasse, ad inizio stagione, tra le favorite al titolo, ha inanellato 2 vittorie nelle prime due partite. È vero che i cavalli di razza si vedono sulla distanza e siamo solo agli inizi ma questi possono essere considerati piccoli segnali, rappresentativi delle incertezze e delle emozioni che ci regalerà questa stagione, tutta da seguire in diretta TV.


spurs stagione NBA

Danilo Gallinari gioca negli Oklahoma City Thunder nel ruolo di Ala ed è considerato un giocatore molto completo con un ottimo tiro da 3 punti. In questa sua prima stagione nei Thunder ha già giocato in tutte e tre i match disputati siglando 60 punti e collezionando una sola vittoria contro i Golden State. Sicuramente i Thunder non rientrano al momento tra le favorite alla vittoria della Conference ma il campionato è ancora molto lungo.

Nicolò Melli è alla sua prima stagione in NBA ed è stato acquistato dai Pelicans firmando un biennale da 8 milioni di dollari. Al suo debutto ha siglato 14 punti, che rappresenta il record di punti segnato all’esordio in NBA per un giocatore italiano. La squadra di New Orleans, che ha ceduto Russell Westbrook agli Houston Rockets, non ha iniziato così bene la stagione, anche a causa dell’assenza di Zion Williamson.




Tutti davanti allo schermo quindi per assistere in diretta TV a quella che è considerata una delle più incerte stagioni degli ultimi anni, grazie al fatto che sono parecchie le squadre che presentano almeno due “Superstars” nel proprio organico, in grado di cambiare le sorti di ogni partita e di regalare giocate spettacolari ed emozioni uniche.