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NBA: la nuova superstar

Il ventenne sloveno Luka Doncic è considerato la nuova superstar dell’NBA. La “Guardia” dei Dallas Mavericks batte un record dopo l’altro e sta già entrando a far parte di quell’elite del basket americano che ha fatto la storia e regalato spettacolo negli ultimi anni.

Il primo dicembre scorso, giorno in cui si sono affrontati i Los Angeles Lakers e i Mavericks, i milioni di tifosi che seguono l’NBA a livello mondiale hanno assistito ad una sfida emozionante tra l’ormai trentacinquenne LeBron James, che nonostante l’età continua ad essere il “King” indiscusso del basket americano, e il nuovo giovane campione che ha trascinato la propria squadra ad una fantastica vittoria.

Luka Doncic è alla sua seconda stagione con i Mavericks, e già nella stagione precedente si è messo in luce con una serie di record. Dopo essere stato selezionato dagli Atlanta Hawks come terza scelta durante il Draft NBA 2018, viene ceduto ai Dallas, con i quali diventa il giocatore più giovane ad aver realizzato 25 punti e 10 assist in una singola partita, e anche il teenager ad aver segnato il maggior numero di punti in stagione prima della pausa dell’All Star Game. Tali prestazioni durante il suo primo anno in NBA, gli valgono il premio di “Rookie of the Year” per la stagione 2018/19, oltre alla convinzione da parte degli esperti di assistere alla nascita di una nuova superstar del campionato di basket più seguito al mondo.

Nella sfida contro i Lakers, il giovane sloveno ha giocato in maniera spensierata e incisiva dando filo da torcere a un James in versione difensiva. Con i suoi 27 punti e 10 assist, i Dallas hanno battuto nettamente i californiani 114 a 100, nonostante i 27 punti siglati da Anthony Davis e i 25 dello stesso James.

I Mavericks sono attualmente terzi nella classifica del Gruppo Ovest, subito dietro le due squadre di Los Angeles, i Lakers e i Clippers, con una percentuale di vittorie del 69.2% sui 26 match finora disputati.  Il giovane Doncic ha un gioco offensivo che non conosce punti deboli ed è considerato quasi perfetto. Ha una media realizzativa di 30.6 punti a partita, oltre a 9.6 di assist e 9.9 di rimbalzi. Questi numeri lo rendono un giocatore completo e si avvicinano molto a quelli realizzati da giocatori che hanno fatto la storia dell’NBA come Michael Jordan, Larry Bird e LeBron James.

la nuova superstar NBA
(Photo by PEDRO PARDO / AFP)

Un giocatore atipico per l’NBA

Luka Doncic si presenta come un giocatore atipico per l’NBA, in quanto non ha quell’agilità che contraddistingue i giocatori statunitensi, ne una spinta di gambe tale da permettergli di saltare così tanto in alto. Anche le sue dimensioni sono quelle di un atleta nella media, avendo un peso corporeo di 104 kg distribuiti su un’altezza di 2,01 m. Nonostante ciò, i numeri della nuova superstar sono da capogiro e il suo modo di giocare risulta eccezionale per lettura e visione di gioco. Sa esattamente in qualsiasi momento come e quando muoversi, e quale trucco utilizzare per sconfiggere l’avversario e andare a segno.

I suoi compagni di squadra lo supportano in tutte le azioni e lo considerano il punto di riferimento del team. Anche alcuni allenatori delle squadre avversarie hanno distribuito elogi nei suoi confronti come, ad esempio, David Fizdale, allenatore dei Knicks che è cosi tanto convinto delle potenzialità di Doncic da considerarlo come il futuro giocatore di basket europeo di maggior successo.



Le statistiche stagionali della nuova superstar

Di seguito le statistiche attuali dello sloveno in NBA nella stagione 2019/20:

  1. 27 Novembre, contro i L.A. Clippers
  2. 22 Punti
  3. 8 Rimbalzi
  4. 6 Assist
  1. 30 Novembre, contro i Phoenix Suns
  2. 42 Punti
  3. 9 Rimbalzi
  4. 11 Assist
  1. 1 Dicembre, contro i L.A. Lakers
  2. 27 Punti
  3. 9 Rimbalzi
  4. 10 Assist
  1. 4 Dicembre, contro i New York Pelicans
  2. 33 Punti
  3. 18 Rimbalzi
  4. 5 Assist
  1. 5 Dicembre, contro i Minnesota Timberwolves
  2. 22 Punti
  3. 7 Rimbalzi
  4. 6 Assist
  1. 7 Dicembre, contro i New York Pelicans
  2. 26 Punti
  3. 6 Rimbalzi
  4. 9 Assist
  1. 9 Dicembre, contro i Sacramento Kings
  2. 27 Punti
  3. 7 Rimbalzi
  4. 8 Assist
  1. 13 Dicembre, contro i Detroit Pistons
  2. 41 Punti
  3. 12 Rimbalzi
  4. 11 Assist
  1. Nel match del 15 Dicembre contro Miami Heat è uscito per infortunio dopo soli 2 minuti di gioco.